241 2016 08 MODEL TIME.pdf
(
24128 KB
)
Pobierz
IL MODELLISMO IN SCALA MONDIALE
Italia
€
7,00
Greece
€12,00
Spain
€11,50
n°
241
MENSILE
Agosto 2016
www.aurigapublishing.it
Mensile di tecnica modellistica
n°241 - Agosto 2016
6
12
18
26
34
54
A-10 Thunderbolt II
seconda parte 1/48
di Vincenzo d’Amaro
Fiat Mefistofele
1/12
di Simon Antelmi
Alla scoperta del modellismo
di Mario Pieri e Daniele Guglielmi
StuG III Ausf. G
seconda parte 1/35
di Volker Bembennek
di Gianni Cassi
di Pietro Ballarini
Mitsubishi J2M3 Raiden
1/32
Blowing in the Wind Classe Mini 6.50
1/48
RUBRICHE
52
64
66
Agenda
Novità
The Penguin's Corner
AVVENIMENTI
44
Arzignano
OGNI MESE -
Every month:
LE ULTIME NOVITÀ DEL MERCATO
The latest new releases
BEN 68 PAGINE DI
MODELLISMO D’AUTORE
68 pages of first quality modelling
TECNICHE DI BASE
ED AVANZATE
Advanced and basic techniques
PREZZO
SCONTATO
ABBONAMENTI
ITALIA
SOLO
€
60,00
RISPARMI
€
24,00
fotocopia questo modulo per prenotare il tuo abbonamento
- to subscribe, please photocopy and fill out this form
Nome e Cognome
(First and last name)
Indirizzo
(Full Address)
CAP
(Postcode/zipcode)
Tel.
(Phone)
Città
(Town)
E-mail
€
€
€
Nazione
(Country)
60,00
110,00
120,00
abbonamento a 12 numeri di Model Time in
(12 issues subscription to Model Time): Italia
Europe
Dal
N
°
(starting issue)
Oversea
Spese di spedizione incluse
Free P&P
Firma
(signature)
Pagamento
(payment method): Carta di Credito (Credit Card)
CCP 27524131 allegare la fotocopia del bollettino postale pagato (Postal money order for domestic only)
Numero Carta
(Credit Card number)
Scadenza
(Expiry date)
Firma del titolare
(Cardholder signature)
offerta valida fino al 30/8/2016, farà fede il timbro postale
AURIGA PUBLISHING INTERNATIONAL S.r.l.
Via Bressanone 17/1 - 16154 Genova - Italy Fax ++39 (010) 6001907 - E-mail: info@aurigapublishing.it
non si effettuano spedizioni in contrassegno
MODEL TIME
Direttore Responsabile
Thomas Abbondi
Editore
Auriga Publishing International S.r.l.
Via Bressanone 17/1 - 16154 Genova
www.aurigapublishing.it
Capo redattore
Thomas Abbondi (T.A.)
Direttore editoriale
Alessandro Bruschi
Servizi fotografici
Alessandro Bruschi (A.B.)
Grafica
Cristina Bonanno
Consulenti e Collaboratori
Simon Antelmi, Pietro Ballarini, Volker Bembennek,
Juanjo Domínguez Calvo, Gianni Cassi,
Vincenzo D'amaro, Sandro Degiani, Benedetto Iezzi (B.I.),
Enzo Maio, Marcello Marchetti, Fabrizio Repetto
Sped in A.P. 45% comma 20/B art 2 legge 662/96
Filiale di Genova. Pubblicazione registrata
presso il tribunale di Genova il 03/04/2001 al n° 19.
Tutti i diritti sono riservati.
Nessuna parte dei testi e delle illustrazioni può essere
riprodotta senza l'autorizzazione scritta dell'Editore.
© 2016 Auriga Publishing International S.r.l.
Abbonamenti e arretrati
Abbonamento annuale a 12 numeri
€
60,00
Abbonamento annuale Europa
€
110,00
Overseas yearly subscription
€
120,00
Copie arretrate/Back issues
€
10,00
+ spedizione/postage:
+ 4
€
Italia corriere espresso
+ 10
€
Europe surface mail
+ 15
€
Overseas surface mail
Copie arretrate per abbonati Italia
€
9,00
+ 4
€
di spedizione con corriere
(previa conferma disponibilità)
Pagamento:
C/CP 27524131 intestato a:
Auriga Publishing International S.r.l.
Via Bressanone 17/1
16154 Genova - Fax 010 6001907
Specificando sulla causale il nome della
rivista, i numeri richiesti, l’indirizzo
del richiedente e recapito telefonico.
Informazioni:
E-mail: info@aurigapublishing.it
Stampa
PRONTOSTAMPA Zingonia BG
Distributore per l’Italia e per l’estero:
SO.DI.P. SpA, Via Bettola 18,
20092 Cinisello Balsamo(MI)
Tel +3902/66030400, FAX +3902/66030269
sies@siesnet.it - www.siesnet.it
Corrispondenza e Pubblicità
Auriga Publishing International S.r.l.
Via Bressanone 17/1 - 16154 Genova - Fax 010 6001907
modeltime@aurigapublishing.it
Valido listino prezzi n° 1
Questo periodico è associato
all’Unione Stampa Periodica
Italiana
Garanzia di riservatezza
L’Editore garantisce la massima riservatezza dei dati persona-
li in suo possesso. Questi saranno utilizzati esclusivamente
per la gestione degli abbonamenti e per l’eventuale invio di
informazioni commerciali inerenti alle proprie iniziative Art.
13 legge n° 675/96. Si potrà richiedere in ogni momento la
cancellazione dei dati scrivendo a: Auriga Publishing
International S.r.l. - Via Bressanone 17/1 - 16154 Genova
La redazione si riserva il diritto di adattare e riassumere i testi
per esigenze di stampa ed obiettività. I manoscritti e le foto-
grafie anche se non pubblicati non si restituiscono. La reda-
zione declina ogni responsabilità per i danni derivanti dal-
l’incorretta applicazione delle tecniche descritte nella pubbli-
cazione.
Created and printed in Italy
Nemesi modellistica
Perché ci fidiamo di una foto? O di un disegno piuttosto che di un profilo? Già,
bella domanda. Per rispondere facciamo un passo indietro, fino all’estate del
1944 in Francia. Dopo mesi di stallo e offensive inconcludenti, l’Us Army lancia
l’operazione Cobra, destinata a infrangere le linee tedesche e portare gli alleati
a Parigi e oltre. Sul fianco destro di questa offensiva ci sono anche i nuovi carri
M4A1 76mm (wet), appena ricevuti dalla 2nd Armored Division. Portano vistosi
codici gialli sulla torretta, sopra un camouflage che vede il classico Olive Drab
“arricchito” da larghe bande di marrone terra (Flat Earth per noi modellisti). O
almeno è così che per decenni guardando le foto li abbiamo riprodotti. E invece
no. Non era marrone ma nero. Sì, nero, anche se nelle foto in bianco e nero appa-
re come appena poco più scuro dell’Olive Drab, invece era nero, oggi lo sappia-
mo grazie ai documenti e alla testimonianza dei veterani. Bella fregatura vero?
Fortuna che c’erano i “documenti ufficiali”. Già, i documenti. E qui entra un
nuovo attore della nostra vicenda, ovvero la documentazione. E che attore. Per
capirlo facciamo ancora un balzo indietro nel tempo (si lo so, Stephen Hawking
dice che probabilmente non si può fare, ma le leggi della fisica ai modellisti
fanno un baffo). Giappone 1942, il Koku Gijutsu Sho, il centro per le ricerche
ingegneristiche della Marina Imperiale giapponese rilascia il suo rapporto
numero 0266 in merito alla colorazione dei suoi velivoli, in particolare l’A6M
Reisen, lo Zero. In questo rapporto, a un certo punto viene scritto che il colore
dei caccia deve essere il J3 Haiiro (un grigio cenere) tinto con l’Ameiro… cosa
diavolo è l’ameiro? Ameiro in giapponese è, letteralmente, il caramello. Quindi i
temibili zero secondo un documento UFFICIALE della Marina Imperiale giappo-
nese avevano il colore di una caramella? Così pare, e 60 anni dopo il rapporto
n. 0266 ecco favolosi modelli di A6M in un altrettanto favoloso color caramello…
favoloso e sbagliato. Sì, perché la cultura e la lingua giapponese, oltre che affa-
scinanti, sono complesse da comprendere per un occidentale, hanno mille sofi-
sticate sfumature. E infatti l’Ameiro citato dallo 0266 non era da intendersi come
un colore, ma come un protettivo che assumeva, col tempo, appunto, una legge-
ra sfumatura color marroncino praticamente impercettibile. Bene, le foto ci
hanno fregato, i documenti se non completi e completamente compresi sono
ingannevoli. I profili? Vediamo, i profili su cosa si basano? Su foto (sovente in
bianco e nero) e documenti. E se questi sono sbagliati o mal interpretati, traete
voi le conseguenze. Bene, siamo in un vicolo cieco, siamo come il Capitán de
Corbeta Alberto Jorge Philippi prima della missione che lo avrebbe portato ad
affondare la HMS Ardent. Abbiamo un vecchio aereo con un longherone alare
fessurato, un solo motore sfiancato e i cannoni che si inceppano nove volte su
dieci. Ci manca solo la proverbiale (per gli anglosassoni) ”bag full of scorpions”
nell’abitacolo... a proposito, la volete? Beh eccovela. Raramente di un carro o
aereo abbiamo le foto di TUTTI i lati. Come era il camouflage sul lato nascosto?
Quel nome sull’estrattore di fumo del cannone era anche sull’altro lato? Che
nome si trovava sotto l’abitacolo di quell’A7 dell'US Navy? E non provate a dire
che gli scorpioni sono in letargo o non pungono etc. etc., no, non funziona. Ho
trovato la foto di uno Sherman Firefly canadese che su un lato monta i duckbill
sui cingoli e sull'altro no! Immaginate se il fotografo avesse atteso pochi secon-
di prima di scattare quella foto. Bang. Non è uno sparo, è il suono dell’ultimo
chiodo sul coperchio della bara delle nostre certezze di modellisti. Abbiamo un
vecchio aereo con il longherone fessurato (foto ingannevoli), cannoni che si
inceppano (documentazione fallibile) e sicuramente si incepperanno (profili
potenzialmente errati), anche la borsa piena di perfidi scorpioni (il dubbio su
“l’altro lato” ). Siamo finiti. O forse no. Anche se non aveva la borsa con gli scor-
pioni, quel 22 maggio 1982 il capitano Philippi della 3ra Escuadrilla Aeronaval
de Caza y Ataque la missione l’ha compiuta ed è pure riuscito a colpire la HMS
Ardent, affondandola. E allora se ce l’ha fatta lui, mica possiamo tirarci indie-
tro noi e non provare comunque a realizzare quel dannato
carro/aereo/nave/figurino? Certo che no. Ah, comunque, check your six, datevi
sempre un'occhiata alle spalle, perché subito dopo aver centrato la HMS Ardent
il buon Philippi si è beccato un AIM-9L nelle terga (del suo Skyhawk). La docu-
mentazione e le foto risolutive sono come i Sea Harrier, ti spuntano alle spalle
quando meno te lo aspetti (cioè quando hai finito il modello!).
Fabrizio Repetto
Plik z chomika:
DARUCH41
Inne pliki z tego folderu:
242 2016 09 MODEL TIME.pdf
(16974 KB)
247 2017 02 MODEL TIME.pdf
(50332 KB)
280 2019 11 MODEL TIME.pdf
(13907 KB)
279 2019 10 MODEL TIME.pdf
(11708 KB)
278 2019 09 MODEL TIME.pdf
(12754 KB)
Inne foldery tego chomika:
100 LAT POLSKICH SKRZYDEŁ
135 MAGAZINE
2e GUERRE MONDIALE
39-45 MAGAZINE
4+ PUBLICATIONS
Zgłoś jeśli
naruszono regulamin